Juventus, Brambilla elogia un giovane calciatore bianconero

Dopo aver vinto tutto con il vivaio dell’Atalanta, Massimo Brambilla ha deciso di sedersi sulla panchina della Next Gen della Juventus.

Quest’estate, infatti, l’ex calciatore del Torino ha deciso di intraprendere una nuova avventura con il club bianconero. In questa prima parte di stagione, i risultati non sembrano essere così negativi, soprattutto nell’ultimo periodo. Infatti, nelle ultime sette partite, la squadra di Brambilla ha ottenuto 6 vittorie ed 1 pareggio tra campionato e Coppa Italia.

Brambilla
Massimo Brambilla (Fonte web)

L’allenatore lombardo, inoltre, si è caricato sulle spalle il delicato compito di far sbocciare nuovi talenti bianconeri ed i risultati stanno premiando notevolmente il tecnico ex Atalanta.

Brambilla elogia un calciatore bianconero

In una recente intervista a Tuttosport, Massimo Brambilla ha elogiato Samuel Iling-Junior, talento nato dalla Next Gen bianconera.

L’intenzione di intraprendere una nuova esperienza l’avevo maturata già da un po’, l’Atalanta ne era al corrente. Avevo ricevuto diverse proposte da prime squadre, ma quando hanno chiamato i bianconeri non ci ho pensato un solo attimo. Dopo cinque anni in Primavera, questa panchina rappresenta una tappa ideale: un campionato giovanile non è paragonabile alla Serie C, passaggio strategico per iniziare a comprendere le dinamiche degli adulti. Vale per i ragazzi, ma anche per me”.

GARA ALLO STADIUM: “Sarà una grande esperienza, per i giocatori dev’essere uno stimolo. Ma, al contempo, la partita andrà approcciata come tutte le altre, con serenità e senza eccessive pressioni“.

MESSAGGIO AI GIOCATORI: “La prima squadra è lì dietro l’angolo. Le porte sono sempre aperte, lo dimostrano le ultime stagioni e anche il fatto che spesso vengano chiamati alla Continassa per allenarsi in mezzo ai campioni. Ai miei ragazzi chiederò solo di scendere in campo con la gioia nel cuore“.

 

Iling-Junior
Iling-Junior (Fonte web)

ILING: “Samuel lo scorso anno era in Primavera, ma anche nelle prime gare di questa stagione non ha patito il salto tra i professionisti. Ha qualità e fisico, ma soprattutto è già arrivato a livello di testa. Che poi potesse fin da subito incidere così, secondo me, non se lo aspettava nessuno. Ma questo dimostra che ci abbiamo visto giusto e, soprattutto, che ci aveva visto lungo la Juventus quando l’aveva preso”.

SOULE‘: “La decisione di portarlo da noi è stata presa da Allegri al fine di concedergli minuti e noi siamo stati ben contenti di accoglierlo: è cresciuto questo gruppo, quindi non ha avuto bisogno di inserirsi. Le sue qualità tecniche sono evidenti, ma parlando con lui è emersa anche tutta l’umiltà del ragazzo”.

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