Ieri la Juventus ha battuto il Verona per 1-0 grazie al gol di Moise Kean, nel match valido per la quattordicesima giornata di Serie A.
La squadra di Massimiliano Allegri ha sofferto molto ma è riuscita a portare a casa tre punti fondamentali per la classifica. Infatti, con questa vittoria, i bianconeri hanno scavalcato Atalanta, Inter e Roma e si sono portati al quarto posto della graduatoria, a -2 da Milan e Lazio.
Domenica alle ore 20.45, la Juventus ospiterà proprio la Lazio di Maurizio Sarri. Dopo la vittoria nel derby e il successo di ieri in casa contro il Monza, la squadra del tecnico napoletano vuole ottenere un risultato positivo anche a Torino, per continuare a cullare il sogno Champions League.
Le parole di Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo il match contro il Verona, elogiando i suoi ragazzi.
KEAN: “Bisognava un po’ defilarsi per trovare spazio, lui e Milik l’hanno fatto meglio nel secondo tempo. Anche Rabiot attaccava gli spazi. La ripresa è stata buona, siamo andati un po’ in emergenza ma i ragazzi sono stati bravi. È un 2000, tecnicamente è più sporco degli altri ma ha le occasioni. Già prima era arrivato un filo in ritardo su un pallone di Rabiot. Se giocasse tantissime partite, farebbe tanti gol. Per me lui è molto importante e sono contento, rispetto agli altri anni ha un atteggiamento positivo e una corsa diversa”.
DI MARIA E PAREDES: “Sul piano tecnico hanno fatto bene. Angel ha gestito il pallone… Poi è normale, c’è un Mondiale tra pochi giorni e qualcosa inconsciamente lasci sul campo. Non è voluto, ma è così”.
NAPOLI: “Stanno facendo cose straordinarie e vincono sempre, ma è anche vero che nel calcio non puoi né vincere né perdere ogni partita. Stiamo crescendo nella mentalità, oggi è un buon risultato, ora domenica ci rimane l’ultima partita, contro una squadra importante. C’è da essere ottimisti, serenità e pazienza”.
ROSSO AD ALEX SANDRO: “Su quell’azione doveva far fallo Paredes in uscita, poi i difensori accorciare su Henry. Poi Alex Sandro per fortuna ha fatto come un gol, fermando Henry: non gli va fatta la multa ma dato un premio“.
MODULO 3-5-2: “Le soluzioni vanno trovate nel momento dei problemi. E i giocatori non sono macchine, che riprendono subito e li metti in moto. Pogba è fermo da mesi, Chiesa idem. Poi abbiamo cinque giocatori che, se non la finale, giocheranno almeno la semifinale del Mondiale. Ora c’è da prepararsi al meglio contro un’ottima Lazio“.