Psg Juventus, due pesantissime bocciature per Allegri

Sono state due le pesantissime bocciature di Max Allegri per Psg Juventus almeno seguendo quanto riguarda le probabili formazioni viste fino a questo momento.

In un momento di grande difficoltà la squadra bianconera si ritrova a dover prendere delle scelte con alcuni calciatori che saranno spediti in panchina dall’inizio. Come andranno le cose?

Cuadrado e Vlahovic
Cuadrado e Vlahovic (Ansa)

Max Allegri se la deve vedere con gli infortuni visto che mancheranno i tre calciatori più forti della rosa cioè Federico Chiesa, Angel Di Maria e Paul Pogba oltre a Wojciech Szczesny meno grave ma comunque out. A questi si aggiungono alcuni in condizioni un po’ difficili da accettare e che rendono tutto più complicato.

Per fortuna si recuperano Leonardo Bonucci e Adrien Rabiot che saranno schierati titolari come ha già specificato il tecnico ieri durante la conferenza stampa. Quello che preoccupa di più però è il fatto che ci siano alcuni giocatori che rispetto alla seppur difficile stagione scorsa ora sono irriconoscibili.

Allegri cambierà il modulo schierando un 3-5-2 molto offensivo con due esterni alti. Proprio da questa notizia arriva la prima pesante esclusione, Juan Cuadrado partirà dalla panchina. Il colombiano è sembrato piuttosto appannato, non lucido né in fase difensiva né in quella offensiva. Un altro che ha bisogno di riposo è Manuel Locatelli che non è sembrato in sé e che sarà sostituito dal giovanissimo e molto capace Fabio Miretti.

Psg Juventus, bocciature per Allegri e qualche sorpresa

Le bocciature di Juan Cuadrado e Manuel Locatelli per Psg Juventus sorprendono anche se il campo ha fatto capire che questo non è di certo il loro momento migliore. Max Allegri ha deciso dunque di sostituirli con Weston McKennie che giocherà largo a destra mentre Fabio Miretti sarà il titolare in mezzo al campo come mezzala.

Manuel Locatelli e Juan Cuadrado
Manuel Locatelli e Juan Cuadrado (Ansa)

La sorpresa sicuramente è quella di vedere Arkadiusz Milik e Dusan Vlahovic insieme davanti. L’ex Fiorentina giocherà al centro del reparto giocando con fisicità e grande intensità, invece il polacco si muoverà alle sue spalle girandogli attorno e aprendogli spazi. Una novità che potrebbe ripetersi anche in campionato se funzionerà contro un avversario così forte come il Paris Saint German.

Il resto ce lo dirà il campo quando le due squadre saranno costrette a dire qualcosa di più provando a vincere al debutto di Champions League o più semplicemente, come prevedibile, a limitare i danni e tenere aperta la lotta tra le due che potrebbe essere per il primo posto.

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